Fondazione Onda, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, lancia la terza edizione dell’(H) Open Week che si terrà dal 22 al 28 novembre con l’obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Gli oltre 200 ospedali con il Bollino Rosa (tra cui il “Giovanni Paolo II” di Ragusa e il “Maggiore-Baglieri” di Modica) che hanno al loro interno percorsi dedicati e i centri antiviolenza aderenti all’iniziativa offriranno gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, visite, colloqui, info point, e distribuzione di materiale informativo.
Tra le numerose iniziative dell’ASP di Ragusa è previsto un focus sulla violenza della malattia oncologica, organizzato dal Consultorio Ragusa 2 per mercoledì 22 novembre alle 15.30. L’introduzione dei lavori è affidata alla responsabile del Consultorio, dottoressa Nunziata Pace, e alla presidente di Oncoiblea E.T.S., Monica Firrincieli. Durante il convegno interverrà la psicoterapeuta funzionale Lucia Nicastro. Modera l’incontro la psicologa Maria Antonella Pisana. Altre due conferenze sono in programma il 24 novembre, dalle 16 alle 19, presso l’Ordine dei Medici di Ragusa in via G.Nicastro (intitolata “L’amore non lascia lividi”), e presso il Consultorio Familiare di Santa Croce (“Non sei sola”), il 28 novembre dalle 15 alle 17.
Visite ginecologiche, visite psicologiche, consulenze specialistiche, esami dedicati (colposcopia, vulvoscopia, ecc.) e attività di screening si terranno presso gli ambulatori dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, all’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica e nei consultori di Santa Croce Camerina, Ispica e Pozzallo secondo il calendario pubblicato sul sito aziendale dell’ASP al seguente link: https://www.asp.rg.it/news/3042-open-week-violenza-sulla-donna-2023.html. Per molte dei servizi è richiesta la prenotazione. Rimarranno aperte, inoltre, le linee telefoniche per i colloqui psicologici e di supporto sanitario con i professionisti dell’Azienda (ginecologhe, ostetriche, psicologhe e assistenti sociali).
Tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono inoltre consultabili sul sito www.bollinirosa.it. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti.
“L’obiettivo dell’edizione di quest’anno è sensibilizzare il pubblico sull’esistenza di diversi tipi di violenza, oltre a quella fisica e sessuale. Esistono, infatti, violenze verbali, psicologiche e persino economiche, che possono culminare o meno in episodi di stalking e di violenza fisica. È importante sottolineare come il controllo che può essere esercitato su una donna non scaturisce solamente dalla forza fisica, ma anche dalla volontà di controllare e limitare la sua libertà personale in tutti i sensi, con lo scopo di isolarla e lederne la dignità. A tutto ciò, si aggiunge anche una tematica nuova, quella della “violenza della malattia”.
Quando una patologia irrompe nella vita di una persona, può avere – oltre alle conseguenze psico-fisiche – un impatto drammatico sulla qualità di vita, stravolgendo la quotidianità e le relazioni, minando il senso della propria identità. Proprio per questo, a partire dal 18 novembre promuoveremo anche la campagna di sensibilizzazione #Violenzaalplurale, finalizzata a far luce su tutti i tipi di violenza femminile e a dare supporto alle donne che vivono situazioni di disagio”, afferma Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda.